sabato 23 gennaio 2010

mercoledì 20 gennaio: Fumata Bianca della ditta SOMET

Emissione in atmosfera anomala della ditta SOMET avvenuta alle 09.30 di mercoledì 20 gennaio 2010.

domenica 10 gennaio 2010

Diossina, gli allarmi restano sempre inascoltati

Un recente studio dimostra, per l'ennesima volta, gli effetti gravemente dannosi che i veleni hanno sulla nostra salute. Brevi esposizioni ad alti livelli provocano problemi al fegato. Se prolungate, interferiscono con il sistema immunitario.


Marginali in laboratorio e spinose nel confronto tra società civile e istituzioni, le ricerche sulle conseguenze dell'esposizione alle sostanze tossiche non sembrano ricevere l'attenzione che meritano e che a gran voce reclamano. Eppure i recenti fatti di cronaca, emersi come fantasmi dal mare o dal sottosuolo, imporrebbero un drastico cambio di prospettiva e una presa di coscienza capace di opporsi alla distruzione a cui l'uomo sembra condannare l'ambiente in cui vive e quindi anche sé stesso.
Rifiuti tossici in abbondanza - I rifiuti tossici sono prodotti in abbondanza e circolano in maniera non sempre legale nel nostro Paese e nel mondo intero. Alcuni territori sono diventati vere e proprie pattumiere di sostanze radioattive, composti nocivi e diossine, che tengono sotto minaccia costante la salute degli abitanti. Nonostante il mondo scientifico abbia lanciato l'allarme da tempo, i risultati che emergono dai diversi studi sembrano destinati a rimanere inascoltati. Tra le nuove scoperte, quella di Paige Lawrence, professore associato di Medicina ambientale, Microbiologia e Immunologia presso la University of Rochester Medical Center, ha dimostrato che l'esposizione alla
diossina durante la gravidanza danneggia la crescita e lo sviluppo del tessuto mammario, riducendo la formazione di dotti e lobuli alveolari e arrivando anche ad impedire il naturale processo di produzione del latte materno. In particolare, la diossina interferisce con il normale ciclo vitale delle cellule epiteliali mammarie, alterandone i processi di proliferazione, differenziamento e apoptosi che avvengono durante il periodo gestazionale. Pur essendo state individuate finestre di esposizione a maggiore rischio, è certo che un'esposizione costante alla diossina durante tutto il periodo della gravidanza provoca una riduzione della proliferazione cellulare pari al 50 per cento, riscontrabile precocemente già al sesto giorno di gestazione. «Si stima che nel mondo dai 3 ai 6 milioni di mamme hanno problemi con l'allattamento, oppure non producono latte a sufficienza per nutrire i neonati - afferma la dottoressa Lawrence - Sebbene fosse plausibile una correlazione con gli inquinanti ambientali, la relazione causa-effetto non era finora inconfutabile». Questo studio, pubblicato sulla rivista Toxicological Sciences, ha il merito di aver mostrato definitivamente l'effetto deleterio dell'inquinamento ambientale da diossine sullo sviluppo della ghiandola mammaria durante la gravidanza.
POSSIBILI OBIEZIONI - Un'obiezione, peraltro consueta, potrebbe essere mossa: i risultati di questo studio sono stati ottenuti negli animali da esperimento, per i quali è facile controllare l'esposizione alle molteplici sostanze tossiche, non altrettanto si può fare per l'uomo. Tuttavia, lo scopo di questo e di altri studi simili è quello di valutare l'impatto degli inquinanti sullo sviluppo e sul funzionamento dell'organismo, così da fornire elementi adeguati per ridurre il rischio sulla salute, ad esempio attraverso processi legislativi appropriati.
Cosa sono le diossine - Le diossine costituiscono un gruppo di composti aromatici policlorati con struttura e proprietà chimico-fisiche analoghe, che si formano a seguito di processi chimici di varia natura e sono considerate inquinanti organici persistenti, presenti nell'atmosfera, nell'acqua, nel suolo e in alcuni alimenti. Numerose sono le fonti di produzione delle diossine, dalle attività industriali all'incenerimento dei rifiuti solidi urbani e ospedalieri, dallo sbiancamento della carta agli incendi boschivi, la
diossina viene emessa anche dal fumo di sigaretta, dagli autoveicoli ed è un ingrediente di erbicidi e pesticidi. Le diossine sono inoltre insolubili in acqua e non sono biodegradabili, pertanto si accumulano nel tessuto adiposo e permangono nella catena alimentare. Un territorio di distruzione molto vasto, al punto che ciascuno di noi presenta tracce di diossina nell'organismo, assorbita principalmente attraverso i prodotti alimentari di origine animale.
Le conseguenze - Brevi esposizioni ad alti livelli di diossine provocano lesioni cutanee e malfunzionamento epatico, mentre esposizioni prolungate nel tempo a bassi livelli di questi inquinanti interferiscono con l'integrità del sistema immunitario, con lo sviluppo del sistema nervoso, con il sistema endocrino e riproduttivo. Il composto TCDD (la diossina immessa nell'ambiente a seguito del disastro di Seveso) ha inoltre un potente effetto teratogeno e cancerogeno in tutti i mammiferi e, tra le diossine, è quella che possiede la più alta affinità per il recettore AhR (aryl hydrocarbon receptor), una proteina presente anche nel tessuto mammario. L'attivazione di questo recettore induce l'espressione di numerosi geni coinvolti nei processi di detossificazione, nella regolazione dei ritmi circadiani, nelle risposte ormonali e nell'organogenesi. Negli ultimi 30 anni i ricercatori hanno concentrato i loro sforzi principalmente sulla valutazione degli effetti che l'esposizione prenatale agli inquinanti ambientali può causare allo sviluppo del feto. Le linee di ricerca di Paige Lawrence puntano i riflettori anche su altri effetti tossici, non necessariamente cancerogeni, ma ugualmente pericolosi. I risultati dimostrano che la ghiandola mammaria durante la gravidanza è suscettibile all'azione tossica della diossina, che attivando in maniera anomala i recettori AhR stimola l'espressione di geni che possono compromettere il normale sviluppo del tessuto mammario.
Questo dicono i risultati. Corre l'obbligo di ascoltarli davvero, per non essere sconfitti del tutto.

Marina Ferrario
fonte de "L'ECO DI BERGAMO"

lunedì 30 novembre 2009

VIDEO - ASSEMBLEA PUBBLICA DEL 20.11.2009: EMISSIONI INDUSTRIALI E SALUTE DEL CITTADINO

di seguito pubblichiamo i video dell'assemblea pubblica organizzata dal Comune di Ambivere, di venerdì 20 novembre 2009. Buona visione.































mercoledì 18 novembre 2009

COMUNE DI AMBIVERE - ASSEMBLEA PUBBLICA: EMISSIONI INDUSTRIALI E SALUTE DEL CITTADINO

L'Amministrazione Comunale di AMBIVERE organizza l'ASSEMBLEA PUBBLICA in riferimento alla situazione delle emissioni industriali e salute del cittadino:
POLITICHE AMBIENTALI AD AMBIVERE:
QUALE PASSATO?
QUALE PRESENTE?
QUALE FUTURO?
VENERDI’ 20 NOVEMBRE 2009 ore 20:45
Presso LA SALA CIVICA DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE GIOVANNI XXIII
di Via Cesare Battisti

ALL'ASSEMBLEA SONO STATI INVITATI:
  • Ing. Roberto Carrara e Sig.ra Stefania Luzzana, consulenti Comune di Ambivere;
  • Provincia di Bergamo, settore Ambiente, servizio Emissioni Atmosferiche;
  • Dott. Mauro di Toro, ARPA Bergamo;
  • Dr. Bani, Dr. D’Alzano, ASL Dipartimento di Prevenzione Medico;
  • SOMET S.p.A.;
  • Gruppo VEDANI METALLI MAZZUCCONI S.p.A.;
VI ASPETTIAMO NUMEROSI

per scaricare il volantino clicca qui
e/o comunque visita il sito internet

lunedì 9 novembre 2009

TELEGIORNALI ALLA MANIFESTAZIONE CONTRO L'INQUINAMENTO DELLE FONDERIE

Di seguito pubblichiamo i filmati e le foto della manifestazione organizzata dall' AMMINISTRAZIONE COMUNALE in collaborazione con il comitato AMBIENTE AMBIVERE di sabato 07 novembre 2009 contro l'inquinamento provocato dalle fonderie:

VIDEO GIRATO DURANTE LA MANIFESTAZIONE








Le FOTO della manifestazione:



VI ASPETTIAMO NUMEROSI VENERDì 20 NOVEMBRE ALLE ORE 21.00 PRESSO LA SALA CIVICA IN VIA CESARE BATTISTI AD AMBIVERE, IN OCCASIONE DELL'ASSEMBLEA PUBBLICA ORGANIZZATA DALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE NELLA QUALE SI AFFRONTERANNO I PROBLEMI A RIGUARDO LA SALUTE DEL NOSTRO TERRITORIO.


venerdì 6 novembre 2009

SABATO 07 NOVEMBRE ORE 10.00 - DISTRIBUZIONE MASCHERINE

L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE
IN COLLABORAZIONE CON IL COMITATO AMBIENTE AMBIVERE

INVITANO TUTTI I CITTADINI

PRESSO IL MUNICIPIO DI AMBIVERE

SABATO 7 NOVEMBRE ORE 10,00

A RITIRARE LA MASCHERINA “ANTI-PUZZE”:

IL SIMBOLO DEL NOSTRO NO ALL’INQUINAMENTO

CREATO DALLE EMISSIONI INDUSTRIALI

"LA PRESENZA DI MOLTI PER UN PROBLEMA DI TUTTI"

NE ABBIAMO LE NARICI PIENE!!!!

martedì 14 luglio 2009

COMITATO AMBIENTE AMBIVERE: "Cara Fonderia..."


Cara Fonderia,

Ti scriviamo per informarTi che mercoledì 8 luglio 2009 un gruppo di cittadini di Ambivere ha deciso di costituire un Comitato a difesa della salute pubblica e del patrimonio ambientale.
Da troppo tempo le Tue esalazioni nauseabonde rendono le nostre giornate peggiori: ci sentiamo aggrediti dal Tuo scarso rispetto delle nostre condizioni di vita e subiamo con crescente insofferenza
la Tua mancanza di attenzione alla qualità dell’Ambiente.
La preoccupazione diventa malcelato risentimento quando pensiamo alle prospettive dei nostri figli, involontari beneficiari delle Tue emissioni maleodoranti.
Lasciamo peraltro a tecnici “super partes” valutare cos’altro si annidi dietro un’aria così malsana: di nostro speriamo che lo scenario inquietante ipotizzato dalla logica scientifica non trovi conferma nelle risultanze di analisi più rigorose e più capillari di quelle sinora eseguite.
Ci prefiggiamo l’obbiettivo di farTi diventare più attenta e quindi più responsabile.
Dopo che avrai ascoltato le nostre ragioni, in un incontro che siamo a sollecitare, siamo certi Ti porrai il problema di come meglio tutelarci dal punto di vista sanitario ed ambientale.
La Tua coscienza Ti imporrà di nutrire maggiore considerazione per i diritti violati degli abitanti di Ambivere: ti esortiamo a collaborare con l’Amministrazione Comunale, i Tecnici incaricati e gli Enti di controllo per definire un quadro più trasparente che liberi il campo da interpretazioni soggettive o congetture maliziose.
Da subito sei quindi invitata a non lesinare energie, organizzative e finanziarie, per porre in essere tutti i correttivi e tutte le migliorie necessari per azzerare il nostro disagio.

In attesa di presto incontrarTi, ti porgiamo

Distinti saluti.

Comitato Ambiente Ambivere

Sei felice dell'aria che respiri ad Ambivere?